RISANAMENTO DELLA RAMPA DI LODRINO PROGETTO DEFINITIVO

RISANAMENTO DELLA RAMPA DI LODRINO:
progetto definitivo

L’obiettivo consiste nell’allestimento di uno studio delle varianti per il risanamento della rampa di Lodrino, risultata non stabile per eventi di piena importanti. Oltre a garantire la stabilità, la nuova rampa dovrà migliorare la situazione di pericolo in caso di piena (attualmente esiste il pericolo di esondazioni a monte della rampa già per un evento trentennale) e allo stesso tempo garantire la libera migrazione della fauna ittica, in particolare del temolo, ristabilendo così la connettività longitudinale per questa tratta del fiume Ticino.

  • Data: 2018 – 2020
  • Committente: Consorzio Manutenzione Arginatura Riviera
  • Tipo di progetto: risanamento della rampa attuale
  • Collaborazioni: Dr. A. Peter, Peter Fish Consulting; Laboratorium 3D sagl, Biasca

Il progetto in breve

  • Allestimento del progetto definitivo per il risanamento della rampa
  • Interventi in seguito all’abbassamento della quota della testa della rampa di circa 1m
  • Dimensionamento della rampa dinamica
  • Prove su modello fisico eseguito dalla Laboratorium 3D di Biasca
  • Modellizzazione numerica 3D
  • Misure per accrescere i contenuti naturalistici

Visione d’insieme degli interventi in progetto legati al risanamento della rampa di Lodrino.

Prove su modello fisico alla Laboratorium 3D sulla rampa dinamica in progetto.

Nostre prestazioni

  • Progettazione della rampa dinamica per il risanamento della rampa attuale
  • Progettazione delle opere a nord della rampa necessarie a contrastare gli effetti negativi dell’abbassamento della quota della testa della rampa
  • Sviluppo e progettazione di misure di carattere naturalistico e di fruizione
  • Monitoraggio in collaborazione con il Dr. A. Peter della situazione attuale della migrazione ittica, cosi come della situazione post-interventi, a conferma dell’efficienza della misura in termini di connettività longitudinale l’affidabilità/applicabilità dei metodi d’analisi numerica
  • Simulazioni numeriche 3D con OpenFOAM al fine di determinare i possibili corridoi migratori sulla base delle morfologie risultanti dal modello fisico