VAL BONDASCA E BONDO

VAL BONDASCA E BONDO: valutazione sulle colate detritiche e mappatura dei pericoli

L’obiettivo del progetto è quello di valutare il pericolo a Bondo a seguito di colate detritiche e di eventi di piena provenienti dalla Val Bondasca, la realizzazione delle carte delle intensità e del pericolo, la proposta di misure di protezione così come un concetto per il sistema di monitoraggio e di allarme.

  • Data: 2012 – 2013
  • Committente: Amt für Wald und Naturgefahren (AWN), Kanton Graubünden
  • Tipo di progetto: pericoli naturali e gestione dei rischi

Il progetto in breve

  • Bondo, Comune di Bregaglia (GR)
  • Val Bondasca, dalla frana del Cengalo (26.12.2011, 1.5 Mio m3) fino alla confluenza con il fiume Maira
  • Superficie del bacino imbrifero; 21 km2
  • Lunghezza del riale modellizzata: ca. 3 km
  • Scenari: HQ30 fino EHQ per colate detritiche, piene e combinazione di eventi (cubature totali a Bondo fino a 330’000 m3
  • Metodi applicati: analitici e numerici (programmi: NAM e Flumen).

Sezione di deflusso all’apice del conoide (Qmax = 200-250 m3/s).

Carta delle intensità per l’evento estremo di colata detritica in seguito al deposito di materiale sciolto.

Noste prestazioni

  • Analisi dell’evento dopo la frana dell’inverno 2011 e delle colate detritiche del 2012
  • Realizzazione e calibrazione di un modello pioggia-deflusso
  • Simulazione numerica dell’evento di colata detritica del 24-25 agosto 2012
  • Definizione degli scenari per le colate detritiche e per le piene con trasporto di materiale solido, incluso il diagramma ad albero per gli eventi
  • Simulazioni 1D e 2D per il trasporto di materiale solido e per le colate detritiche lungo la valle e sul conoide
  • Realizzazione delle carte delle intensità e del pericolo
  • Elaborazione di proposte per misure di protezione
  • Elaborazione di un concetto per un sistema di monitoraggio e di allarme.